A chi rivolgersi per i prestiti subito: richiesta, dettagli, informazioni utili

Businessman pointing at contract while showing his partner where to sign it

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Molto spesso ci si trova nelle condizioni di dover richiedere un prestito, in quanto si devono affrontare delle spese impreviste. Oppure perché si è in difficoltà economica e si ha l’obbligo di sostenere le normali spesi. Gli organismi che si predispongo a concedere un prestito sono diversi: le banche, gli istituti di credito, le società finanziarie, l’Inps e le società di social lending. Molti di questi enti, al fine di svolgere le operazioni di ammissione al credito, si avvalgono di agenti in attività finanziaria o di mediatori creditizi. Che, sebbene differenti e appartenenti a diverse categorie professionali, si ritengono degli intermediari. Si ricorda che gli agenti sono una espressione dell’ente finanziatore coinvolto, quindi lavorano anche da un punto di vista promozionale. Mentre i mediatori svolgono la propria professione in maniera del tutto autonoma.

Quindi la loro è un’attività di consulenza, che non a voce in capitolo in sede di stipula del contratto di prestito. Ogni organismo finanziatore si contraddistingue per porre in essere una specifica politica creditizia. Per questo motivo è possibile riscontrare delle diversificazioni in merito alla modalità di concessione di un finanziamento, anche in una medesima fattispecie di prestito, in base all’ente finanziatore che si coinvolge. Ci si riferisce in particolare al tipo di garanzie richieste, al tasso applicato e a come si dovrebbe svolgere il periodo di ammortamento.

I mediatori creditizi

A proposito dei meditatori creditizi, la loro attività, che si può esprimere attraverso la costituzione di una società di professionisti, si caratterizza per mettere il relazione gli eventuali beneficiari di un prestito e gli enti finanziatori. In questa attività svolgono delle consulenze in maniera del tutto disinteressata, finalizzata a condurre i clienti di frequentare le soluzioni che si prestano maggiormente ad andare incontro alle loro esigenze. Chi svolge quest’attività, secondo le previsioni della Banca d’Italia, è necessario che si iscriva in un apposito albo professionale. Nel caso contrario si incorrerebbe in un illecito penale e civile. L’attività che esercitano oltretutto deve risultare completamente al di fuori dall’interesse di determinate banche, istituti di credito o società finanziarie.

  • Nel momento in cui si ha la necessità di ricevere un finanziamento e non si hanno sufficiente strumenti per barcamenarsi in occasione dell’accesso al credito, si raccomanda di rivolgersi ad una società di mediatori. In questa maniera ci si potrebbe giovare di una serie di informazioni utili, oltre ad avere a disposizione delle comparazioni fra le diverse offerte presenti all’interno del mercato creditizio. E scegliere quella che maggiormente fa al caso nostro. L’attività di consulenza del mediatore creditizio prevede anche la presentazione di diversi pacchetti concepiti dalle banche.

I prestiti finalizzati

Una deroga alle prassi descritte, in occasione della richiesta di un prestito, si rileva nella procedura dei prestiti finalizzati. In quanto non si instaura presso un ente finanziatore, o attraverso un intermediario creditizio, ma nella sede dove si acquista un bene o servizio. La tipologia di prestito in questione si realizza in maniera particolare, in quanto partecipano tre attori: il rivenditore, la banca e il richiedente i prestito. Perché possa avvenire il prestito finalizzato a monte si deve instaurare una convenzione tra il rivenditore e l’ente finanziatore. In quanto la trasmissione del capitale avviene tra queste due entità. Colui che richiede il prestito finalizzato invece deve svolgere il piano di ammortamento nei confronti della banca che ha erogato il presto a seguito dell’acquisto del bene o del servizio.

  • Il rivenditore dunque si attiva nella preparazione del contratto e svolge la maggior parte delle incombenze burocratiche nei confronti di chi eroga il prestito. In questa formula la trasmissione del capitale avviene tra l’ente finanziatore e il rivenditore. Dunque il beneficiario non ha la disponibilità diretta del capitale. Nei suoi confronti inoltre vige la regola per cui è obbligato a rilevare un bene specifico, oltre a sostenere il piano di rimborso nei riguardi dell’ente creditizio nei modi e nei termini previsti a livello contrattuale.

I prestiti Inps

E’ possibile anche rivolgersi all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale al fine di poter beneficiare di prestiti. Alcune formule sono erogate direttamente dal Fondo dell’istituto altre invece provengono da istituti di credito e società finanziarie convenzionate con la garanzia del Fondo dell’Inps. Ne possono beneficiare coloro che sono iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in veste di lavoratori dipendenti all’interno di una struttura pubblica. Oppure coloro che sono iscritti alla gestione assistenza magistrale. Nonché i dipendenti del gruppo Poste Italiane.

  • Il fondo da cui provengono i finanziamenti dell’istituto previdenziale si accumulano attraverso le aliquote contributive, operate sul salario di coloro che sono iscritti alla gestione unitaria nonché su chi risulta come pensionato.

I prestiti online

Un’altra possibilità è rappresenta dai prestiti concessi sulle piattaforme telematiche. Che vengono messe a disposizione da numerosi enti finanziatori ai propria clienti. All’interno di questa dimensioni è possibile inoltrare una istanza di prestito e trasmettere tutta la documentazione necessaria. Una volta che si riceve l’accettazione si ha diritto a vedersi accreditare la somma richiesta sul proprio conto. Le opportunità di questo genere si riferiscono nella maggior parte dei casi all’erogazione di cifre contenute. Per cui non si richiede la presentazione di particolari garanzie.

  • Le piattaforme di cui si tratta si trovano all’interno dei portali web ufficiali degli creditizi a cui ci si rivolge. Si tratta di spazi dove è facile orientarsi. Prima ovviamente ci si deve registrare e ricevere l’approvazione ad operare. L’ipotesi di svolgere una procedura di prestito direttamente online comporta la possibilità di risparmiare notevolmente sulle tempistiche indispensabili per promuovere l’attivazione delle procedure e vedersi infine accreditata la somma richiesta.

I prestiti fra privati

Nel caso si scegliesse l’opportunità di svolgere la formula del finanziamento tra privati, bisognerebbe rivolgersi presso delle società specializzate. Che si definiscono di social lending. Si tratta per lo più di servizi messi a disposizione all’interno di apposite piattaforme telematiche. In pratica si concede la frequentazione di uno spazio virtuale dove instaurare delle relazioni fra individui finanziatori e chi necessita di ricevere un prestito. Tramite questi sistemi si svolgono delle procedure alternative, al di fuori dai canonici canali di accesso al credito.

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