Prestiti Inarcassa veloci e che si ottengono subito per ingegneri e architetti: cosa sono, descrizione, domanda, requisiti

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Inarcassa è la cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti. L’attività principale dell’organismo è quella di fornire ai propri iscritti una tutela previdenziale. Chi vuole associarsi deve esercitare la professione in modo autonomo, anche all’interno di una società. L’iscrizione ad Inarcassa si ritiene obbligatoria ogniqualvolta sussistono una serie di requisiti. Ci si riferisce in particolare all’appartenenza ad un albo professionale, alla detenzione di una partita Iva e all’assenza di una forma di previdenza obbligatoria.

Si ricorda che Inarcassa conta più di centosettantamila iscritti, di cui la maggior parte sono di giovane età. Circa trentaquattromila associati risultano invece come pensionati. Il patrimonio della Cassa si attenta intorno ad undici miliardi di euro. Inarcassa, oltre a svolgere delle funzioni inerenti alla previdenza sociale, offe l’opportunità ai propri iscritti di richiedere dei prestiti, che possono essere di vario tipo.

  • Per gli iscritti inoltre sono ammessi, a seguito dell’entrata in vigore di un regimi normativo straordinario per fronteggiare la pandemia, dei finanziamenti in conto interessi. Questi prestiti possono essere erogati per una cifra non superiore a cinquantamila euro, da restituire anche in sei anni e con gli interessi sostenuti completamente dalla Cassa.

I prestiti Inarcassa

Inarcassa concede l’opportunità di erogare dei finanziamenti, di varia natura, nei confronti di propri associati. Si tratta nello specifico di prestiti personali, di mutui, di contributi previdenziali o di erogazioni finalizzate a sostenete l’attività professionale. Inoltre, anche se soltanto ammissibili nel contesto del sostegno all’avvio oppure allo sviluppo della propria professione, si concedono dei prestiti d’onore, caratterizzati per il fatto che gli interessi sono esclusivamente a carico della Cassa. Oppure si erogano altre tipologie di finanziamento con una riduzione significativa degli interessi.

Inarcassa dunque offre davvero numerose opportunità ai propri iscritti. Ogni strumento risulta calibrato per rispondere a delle specifiche esigenze.

I finanziamenti per i contributi previdenziali

I beneficiari di questa formula sono gli architetti e gli ingegneri iscritti regolarmente ad Inarcassa e inseriti nel registro gestito all’interno della piattaforma virtuale dell’organismo. Il finanziamento può avere ad oggetto qualsiasi formula di contributo previdenziale. Qualora venisse concesso il credito, proveniente dalla Banca Popolare di Sondrio, che è l’istituto di credito cui fa riferimento Inarcassa in ragione dell’esistenza di una convenzione, viene erogato il capitale all’organismo. In seguito la Cassa invia al richiedente le ricevute. La durata del prestito può essere di dodici, di diciannove, di ventiquattro oppure di trentasei mesi.

  •  Il credito che si può erogare deve corrispondere a delle cifre ricomprese tra 5.000 e 150.000 euro. Le modalità di rimborso avvengono in rate mensili di capitale, più gli interessi.

I finanziamenti on-line destinati all’attività professionale

Si tratta di prestiti destinati a supportare l’inizio di un’attività professionale. In particolare si eroga una somma allo scopo di permettere l’acquisto di immobili, all’interno dei quali si ha la necessità di creare uno studio professionale. Inoltre si ammette il prestito per rilevare i vari accessori che si considerano indispensabili per svolgere al meglio la propria attività. Anche in questo genere di finanziamento la somma massima che è possibile erogare è di centocinquantamila euro. Mentre il minimo non può risultare al di sotto di cinquemila euro.

  • Il prestito si concede con periodi di validità differenti. Nello specifico può avvenire nell’arco di diciannove, di ventiquattro oppure di trentasei mesi. La restituzione invece si deve realizzare mediante il pagamento di rate mensili di capitale, più gli interessi. L’entità degli interessi e le varie spese che deve affrontare l’associato, sono calcolate come nella fattispecie di finanziamento in precedenza descritta. E’ possibile infine sottoscrivere una particolare polizza assicurativa, in grado di garantire al richiedente la completa estinzione del debito, qualora incorresse in un evento traumatico che potrebbero provocargli una invalidità permanente o addirittura il decesso.

I prestiti personali

Gli ingegneri e gli architetti regolarmente iscritti a Inarcassa sono legittimati a chiedere un prestito personale, che può avere anche scopi individuabili al di fuori della normale attività professionale. E’ possibile disporre di un credito massimo di trentamila euro. Non sono ammissibili invece dei prestiti personali al di sotto di cinquemila euro. Il periodo di rimborso si considera ricompreso tra diciannove e sessanta mesi. Mentre la modalità di restituzione comporta il pagamento di rate mensili di capitale maggiorate di interessi.

  •  Il tasso nominale annuo fisso è pari al tasso BCE vigente con più 4,25 punti per un periodo che va da diciannove a trentasei mesi. Oppure deve risultare pari al tasso IRS in corso, più 4,25 puntim in un lasso di tempo che va da diciannove a trentasei mesi. Le spese di istruttoria ammontano a cinquanta euro, corrispondenti a 3,50 euro per ogni rata.

Inarcassa Card

E’ una carta di credito concepita per coloro che risultano regolarmente iscritti ad Inarcassa. E si considera il risultato di un lavoro condotto di concerto fra la Cassa e la Banca Popolare di Sondrio. Si può richiedere soltanto via web, all’interno di un’area ufficiale del sito dell’organismo dedicata ai propri iscritti. Non è una condizione limitante avere un conto con un istituto di credito differente dalla banca convenzionata con la Cassa.

Con la carta è possibile versare in maniera priva di rischi e senza costi i contributi previdenziali. Si può inoltre pagare presso i vari punti commerciali convenzionati con Visa e MasterCard. La carta consente in conclusione di ottenere un accesso rapido ed agevolato ai prestiti personali.

I Mutui Inarcassa

Inarcassa da l’opportunità ai propri iscritti di accendere dei mutui ipotecari a tassi agevolati, che possono essere di diversa natura: fondiari e edilizi. Sono legittimati a intraprendere questo percorso tuttavia soltanto coloro che vantano una iscrizione di almeno tre anni alla Cassa. Si ritengono altresì ammessi anche gli ordini professionali e le associazioni sindacali. I mutui, a seconda delle esigenze, possono avere una diversa durata: di cinque, di quindici o di venti anni. Per quanto riguarda l’entità della somma che si richiede, deve risultare corrispondente ad un valore compreso tra ventimila e cinquecentomila euro.

Inarcassa in conclusione ammette di accedere al credito anche mediante le seguenti formule: il finanziamento in conto interessi, la cessione del quinto per pensionandi e pensionati nonché il prestito d’onore.

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