Prestiti subito Invitalia: guida, descrizione, dettagli, documentazione

Invitalia è un’agenzia designata dal Ministero dello Sviluppo Economico. La sua attività preminente si basa sulla gestione di bandi e sulla erogazione di investimenti. I destinatari nella maggior parte dei casi sono i giovani o specifiche categorie svantaggiate, che desiderano fondare una nuova impresa o una start-up. Rientrano tra i beneficiari anche coloro che vogliono sviluppare la propria attività. Ma gli incentivi si rivolgono soprattutto a chi si trova in una condizione di vulnerabilità e non ha adeguati sostegni per iniziare o continuare un’attività imprenditoriale. Le situazioni poco favorevoli si riferiscono di solito a delle anomalie presenti in certe zone del nostro paese, dove non si agevola la nascita di attività economiche. Ci si riferisce ad alcune parti del sud Italia oppure alle zone del centro colpite dal sisma del 2016/17. Le agevolazioni contemplano anche le imprese di ragazzi molto giovani oppure quelle promosse da donne.

  • Le azioni che pone in essere l’agenzia si concretizzano nell’erogazione di finanziamenti, che risultano sottoposti ad un piano di ammortamento assai agevolati. I contributi, tuttavia, possono essere anche a fondo perduto. Oltretutto Invitalia cerca di lavorare affinché vengano attratti degli investimenti esteri nel settore imprenditoriale del nostro Paese. L’obiettivo è quello di creare le condizioni ideali per consentire la proliferazione di iniziative economiche. Oltre a ciò si punta a sostenere le attività che si trovano ad operare in contesti particolarmente sfavorevoli. Nella sua opera l’agenzia si coordina con il Ministero dello Sviluppo Economico, anche per indirizzare nella maniera più efficace i finanziamenti che provengono dall’Unione Europea.

Le tipologie di finanziamento di Invitalia

I bandi organizzati da Invitalia, che hanno come premio la erogazione di un finanziamento a tasso agevolato o un contributo a fondo perduto, sono diversi. Ogni bando si distingue per essere accessibile da parte di specifiche categorie professionali.

  • Il bando nuove imprese a tasso zero è concepito per i giovani e le donne che hanno un età non superiore a trentacinque anni e non inferiore a diciotto. Che hanno il desiderio di costituire una micro o una piccola impresa. E’ possibile accedervi mediante la presentazione di una domanda, all’interno della quale si deve fornire un piano di sviluppo che motivi la necessità del finanziamento. I beneficiari sono legittimati a chiedere un prestito fino a cinquantamila euro, sottoposto a dei tassi di interesse ridotti a zero, per un periodo non superiore a otto anni. Il credito può avere una copertura che arriva fino al 75% delle spese complessive. La validità del progetto è estesa a tutte le attività che nascono all’interno del territorio italiano.
  • Esiste poi la formula del SelfieEmployment Garanzia giovani. Che consiste in un fondo destinato a coloro che hanno un’età inferiore a trent’anni, in grado di facilitare l’accesso al credito per l’avvio di piccole imprese. Il finanziamento agevolato può arrivare fino a cinquantamila euro.
  • Nei confronti delle start-up più innovative esistono degli incentivi che fanno riferimento al progetto Smart and Start Italia. In pratica si sostengono le spese di gestione della neonata attività per i primi anni di vita. I prestiti comunque possono essere richiesti soltanto da parte di attività che hanno un’attività non superiore a sessanta mesi, iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese. Il programma di finanziamento prevede due possibilità, ognuna delle quali è predisposta ad essere attivata in relazione ai requisiti del richiedente: l’erogazione di un contributo a fondo perduto oppure un finanziamento a tasso zero per progetti fino ad un milione e mezzo di euro.
  • Il finanziamento Resto al Sud si riferisce a quelle attività nate nelle zone meridionali del nostro Paese. Si tratta di finanziamenti agevolati e di contributi a fondo perduto. Ne possono beneficiare coloro che hanno un’età compresa tra diciotto e quarantacinque anni, residenti nel meridione o in quelle zone del centro Italia colpite dal terremoto.
  • Infine vi è il bando conosciuto come Cultura Crea, che ha l’obiettivo di concedere dei prestiti nei riguardi di coloro che operano nel settore culturale e turistico. Questo tipo di finanziamenti servono a facilitare le fasi di avvio di un’attività.

L’accesso ai finanziamenti Invitalia

Prima di inoltrare la domanda di partecipazione ad un bando, occorre scegliere attentamente quello più appropriato. E’ necessario in pratica controllare se la procedura sia inerente alla propria condizione professionale e se si posseggano i necessari requisiti. Un volta intrapreso il percorso più idoneo, si ha accesso ad una serie di comunicazioni essenziali da parte dell’Agenzia. Che si riferiscono alle tempistiche e alle modalità di partecipazione al bando. Si deve in pratica compilare una richiesta, dove vanno rilasciate una serie di documentazioni fondamentali, tra cui il business plan che si intende concretizzare e la descrizione dell’impresa, nel caso se ne avesse già una in attività. La completezza delle informazioni e la sussistenza di tutti i requisiti aumentano di molto la probabilità di venire ammessi al bando.

  • La domanda di finanziamento si deve inoltrare on-line, sul portare telematico dell’agenzia. Si ricorda che la registrazione comporta l’ingresso in un’area riservata, all’interno della quale si devono trasferire le varie documentazioni richieste. Per completare la procedura è inoltre necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica certificato e della firma digitale. Prima di intraprendere la procedura è opportuno scaricare l’apposita modulistica fornita dall’agenzia, che poi deve essere compilata e spedita. La domanda viene sottoposta prima di tutto ad una verifica formale, volta a rilevare la sussistenza dei requisiti del richiedente previsti da Invitalia. In seguito si pone in essere una valutazione che va nel merito. Che considera in ultima analisi la possibilità di fare un colloquio per via telematica con l’Agenzia.

Le misure di Invitalia per contrastare la pandemia

In conclusione Invitalia di recente ha indetto delle procedure di gara, destinate a quelle attività che operano nel settore sanitario. Con l’obiettivo di ampliare il loro potenziale nella fornitura di accessori di vario, ritenuti indispensabili per le strutture ospedaliere e quelle di pronto soccorso. L’azione ha avuto l’obiettivo di fronteggiare le conseguenze della nuova emergenza pandemica. E di non incorrere in situazioni di grave sofferenza, come quelle che ci sono state in numerosi ospedali, in occasione della prima ondata epidemica.

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