Prestiti subito per giovani con garante: le migliori offerte del 2024, i vantaggi, dettagli

I giovani nella maggior parte dei casi si trovano nelle condizioni di non poter disporre di sufficiente liquidità, al fine di sostenere delle spese di qualsiasi sorta. Perché sono impegnati nello svolgimento di un corso di studi o nella ricerca di una occupazione. Quindi non possono vantare il possesso di un contratto di lavoro ed il conseguente percepimento di un salario. Sono quindi costretti a chiedere un prestito. Ma la loro particolare condizione li rende sprovvisti delle necessarie garanzie da offrire quando si presenta la richiesta. A meno che non vi siano le condizioni per domandare il prestito d’onore. Che si concede senza garanzie. Si tratta difatti di una formula concepita proprio per gli studenti, con l’obiettivo di agevolarli nel percorso di studi, riducendo il più possibile gli inconvenienti derivanti dalla scarsa disponibilità di liquidità. Soluzioni di questo tipo sono ideate in attività di cooperazione fra gli atenei e diversi enti creditizi.

  • Altrimenti sarebbe necessario che si presentino altre tipologie di garanzie, come un terzo fideiussore. Il quale avrebbe l’onere di impegnarsi nei confronti di chi eroga la somma di danaro, affinché venga estinto il debito a seguito del mancato pagamento di una o più rate da parte del beneficiario. Ovviamente la sua presenza permette all’istituto finanziatore di agire con maggiore tranquillità, in quanto vede diminuito il rischio di non vedersi restituita la somma concessa maggiorata degli interessi. Di contro nel caso in cui il giovane trovasse una occupazione e riuscisse a dimostrare il percepimento costante di un salario allora non sarebbe più inevitabile che intervenisse un fideiussore.

I requisiti per essere garanti

Il garante nella maggior parte dei casi è una persona molto vicina al giovane garantito. Spesso si tratta dei genitori o di familiari stretti, nonché di amici. Nei loro confronti si offre come garanzia la propria stabilità reddituale e patrimoniale, allo scopo di rendere possibile la procedura di prestito. L’intervento del garante si ritiene dunque fondamentale, oltre ad essere rivestito di grande responsabilità. In quanto nei casi in cui emergesse l’insolvenza del debitore si troverebbe costretto a sostituirsi a lui e a pagare il debito rimanente. La condizione economica del garante deve dunque risultare consona. Oltretutto non deve essere impegnato a svolgere la medesima funziona in altre soluzioni di prestito.

I requisiti del garante devono si ritengono i medesimi che si richiederebbero a qualsiasi altro individuo nel momento in cui si trova a chiedere un prestito. Ci si riferisce in particolare al percepimento costante di un reddito da lavoro, fondato su una relazione contrattuale il più possibile solida. Quindi è necessario non risultare precari. Alla stessa maniera occorre che la sia situazione patrimoniale sia sufficientemente florida. A tal proposito il garante non deve trovarsi in una posizione debitoria derivante da altre relazioni contrattuali in cui è attore. Né deve avere altre tipologie di impegni, in grado di comportare di affrontare delle spese significative.

Le documentazioni che deve presentare il garante

Il garante deve presentare una serie di documentazioni, necessarie per dimostrare di essere in una condizione economica sufficientemente stabile. Quindi nel caso fosse un lavoratore dipendente dovrebbe esibire le ultime buste paga, derivanti da un rapporto di lavoro possibilmente a tempo indeterminato. Qualora si trovasse in un rapporto di lavoro a tempo determinato, la durata del contratto dovrebbe superare il periodo di rimborso del prestito. Se invece il garante fosse un lavoratore autonomo oppure un libero professionista, sarebbe costretto ad esibire la certificazione unica, da cui sarebbe desumibile conoscere la sua situazione reddituale e patrimoniale. Inoltre si devono presentare una copia del documento di identità e il codice fiscale.

  • L’istituto di credito, la società finanziaria oppure la banca cui ci si rivolge compiono sempre una istruttoria prima di concedere il prestito. Nel caso intervenisse un garante la medesima procedura di pre-approvazione si svolgerebbe nei suo confronti. In pratica si cercherebbe di comprendere la sua affidabilità creditizia. Si verificherebbe se è stato segnalato come cattivo pagatore o iscritto nel registro dei protestati, in occasione di un finanziamento ricevuto in passato. Un altro parametro che viene preso in considerazione si riferisce alla sua età, che deve essere compresa tra diciotto e sessantacinque anni.  Il limite è così bassa in via del tutto cautelare. Quindi di norma si escluderebbe la possibilità che un pensionato possa diventare garante.

Le peculiarità dei prestito per giovani con garante

Le formule in esame si distinguono per il fatto di essere atipiche, nel senso che il contratto di prestito non avviene esclusivamente fra due parti, ma se ne inserisce una terza che è parte della relazione negoziale. Anch’essa dunque deve impegnarsi formalmente nei confronti di chi eroga il prestito. In ogni caso la partecipazione effettiva del garante è eventuale, ossia è necessario che intervenga soltanto quando insorgano determinati eventi. Ci si riferisce al caso in cui il garantito risulti inadempiente in relazione ad una o più rate da pagare. Ma la straordinarietà dell’azione del garante deve trovare un fondamento nella oggettiva incapacità del debitore di far fronte ai suoi impegni. Di conseguenza il beneficiario del prestito non può adagiarsi sul fatto che alle sue spalle rimane vi è una salvaguardia rappresentata dal garante.

  • L’intervento del garante si considera obbligatorio nel momento in cui, a fronte di una serie di solleciti, il beneficiario del prestito non abbia onorato gli impegni contrattuali ed  saltato il pagamento di una o più rate. A maggior ragione si ritiene indispensabile quando si assiste alla completa insolvenza del debitore, dunque alla sua incapacità di estinguere il debito complessivo. In circostanze del genere il garante, come di solito si indica a livello contrattuale, il garante diventa responsabile dell’intero debito. Il giovane che beneficia di un prestito al fine di ricevere una somma di danaro non ha alternative. Dunque la presentazione di un garante rappresenta l’unica soluzione per accedere al credito. Anche perché se non fosse coinvolgerlo sarebbe obbligatorio fornire garanzie di altro tipo, reali, su specifici beni mobili o immobili del destinatario. Ma come si è sottolineato i giovani si trovano ancora senza avere la possibilità di disporre di beni di propria titolarità.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria