Prestiti subito online con garante: informazioni utili e dettagli

Le soluzioni di prestito in esame si distinguono per avvenire all’interno di una piattaforma telematica e contemplare l’intervento di un terzo garante. Sono ormai numerosi gli enti finanziatori in grado di consentire di compiere l’intera procedura di prestito all’interno di apposite sezioni dei propri portali web. Una volta che si giunge all’approvazione è possibile vedersi accreditata la somma sul proprio conto. Lo svolgimento della procedura a livello telematico consente di risparmiare in maniera significativa le tempistiche per l’ottenimento del finanziamento. Anche perché la trasmissione della documentazione avviene interamente online, permettendo fra l’altro di compiere l’istruttoria in tempi rapidi, attraverso cui rilevare la capacità di rimborso e l’affidabilità creditizia del cliente.

Per quanto riguarda la partecipazione di un terzo garante, è necessaria nella maggior parte dei casi a seguito dell’impossibilità, da parte del richiedente, di fornire delle garanzie sufficienti nei confronti di chi eroga il prestito. Ci si riferisce in particolare ad un rapporto di lavoro non sufficientemente solido o al fatto che si è privi di una occupazione. Oppure nel caso in cui si assista alla richiesta di una cifra troppo elevata ma l’entità del salario del richiedente o le sue garanzie alternative non risultano in grado di rassicurare l’istituto finanziatore.

I requisiti del garante

Colui che si vuole inserire come fideiussore in una procedura di prestito è necessario che si dimostri in grado di vantare una una serie di requisiti. In particolare si deve trovare in una condizione reddituale e patrimoniale adeguata. E non ricoprire il medesimo ruolo in altre soluzioni di prestito. Il suo intervento nella maggior parte dei casi avviene a seguito di una richiesta di prestito da parte di giovani. I quali ovviamente sono nell’impossibilità di concedere idonee e sufficienti garanzie. Ma come si è visto la partecipazione di un fideiussore si ritiene indispensabile anche quando il cliente non riesce a fornire delle solide garanzie, per via ad esempio di una relazione contrattuale di lavoro non abbastanza solida o perché semplicemente atipica. O nel caso in cui si trovi in un contratto di lavoro a tempo determinato, la cui scadenza si evidenzia entro una data troppo precoce. Alla stessa maniere si ricomprendono i lavori stagionali.

  • Il garante si impegna a livello contrattuale con l’ente finanziatore affinché il debito nei confronti dell’ente finanziatore si estingua, qualora il beneficiario del prestito si venga a trovare nell’impossibilità di assolvere ai diversi impegni che si è assunto a livello contrattuale. Si tratta dunque di una responsabilità grande seppur eventuale e legata all’insolvenza del debitore. Per questo motivo è necessario vantare il possesso dei diversi requisiti menzionati in precedenza, al fine di non trovarsi impreparati di fronte all’eventualità che si dovesse pagare il debito rimanente. A tal riguardo è necessario ricordare che il fideiussore non deve trovarsi neanche in posizioni debitorie all’interno di relazioni negoziali, di vario genere, in concomitanza con i periodi in cui si svolge la soluzione di prestito. Il suo intervento si ricorda infine che non è indispensabile quando si rileva la solidità reddituale del cliente.

Le documentazioni che deve presentare il garante

Colui che si impegna a svolgere il ruolo di garante in una formula di prestito, è necessario che fornisca all’ente finanziatore una serie di documentazioni. Che in parte risultano coincidenti con quelle che dovrebbe presentare qualsiasi individuo in procinto di chiedere un finanziamento. Ci si riferisce in particolare a quella serie di attestazioni in grado di rappresentare in modo capillare la situazione reddituale e patrimoniale. Ma se il fideiussore non fosse un lavoratore dipendente, ma un autonomo o un libero professionista, dovrebbe esibire la certificazione unica, da cui sarebbe possibile conoscere i redditi da lavoro percepiti. Inoltre sarebbe necessario che si depositi una copia del documento di identità e il proprio codice fiscale.

Per quanto riguarda gli altri requisiti, di cui deve essere in possesso il fideiussore, si annovera sicuramente l’età. Che non deve essere superiore ad un certo limite. Nella maggior parte dei casi questo limite è posto a sessantacinque anni. In quanto oltre quel limite si ritiene più elevato il rischio di incorrere in un decesso per cause naturale o l’insorgenza di una malattia. E quindi all’eventualità che si rimanga vittima di eventi in grado di compromettere lo svolgimento del proprio intervento, seppur eventuale. Per questo motivo si esclude l’ipotesi che il ruolo in esame possa essere rivestito da un pensionato.

Le caratteristiche dei finanziamenti online

Come si è accennato in precedenza, la soluzione di prestito in questione si caratterizza principalmente per il fatto che l’intera procedura si può svolgere all’interno di una piattaforma telematica. L’autenticazione dei vari passaggi che si compiono è resa possibile grazie all’utilizzo della firma digitale. Dopo essersi registrati in questi spazi è possibile trasmettere l’intera documentazione via web e avviare la procedura. Ne esistono diverse di offerte interessanti nel contesto del mercato creditizio. Dunque è necessario studiare le diverse opportunità e indirizzarsi verso quelle migliori. O comunque nei confronti di quelle che si avvicinano di più alle proprie esigenze. Con tali formule possibile risparmiare del tempo prezioso, che altrimenti si perderebbe per recarsi fisicamente presso l’ente finanziatore scelto o  per affrontare altre incombenze burocratiche. Si ricorda di procedere con cautela nel caso non si possedessero sufficienti informazioni riguardo la proposta finanziaria scelta. In quanto si potrebbero nascondere dei tentativi di truffa.

  • In ogni caso l’ente creditizio che si coinvolge, una volta ricevuta la domanda di finanziamento, si trova investito dell’obbligo di svolgere una serie di verifiche. Quindi procede alla valutazione della capacità del rimborso e dell’affidabilità creditizia del cliente. Che sono desumibili dalla sua situazione reddituale e patrimoniale, nonché dal comportamento da lui tenuto in occasione di un prestito ricevuto in passato. Attraverso queste analisi si ha la possibilità di definire un profilo piuttosto preciso del cliente ed orientarsi con sicurezza verso la concessione o meno della somma domandata. Qualora risultasse indispensabile nominare un garante, egli dovrebbe compiere le medesime operazioni del richiedente. Che comportano l’esibizione della documentazione necessaria per rappresentare la propria condizione patrimoniale e reddituale. Anch’egli inoltre si dovrebbe impegnare in maniera formale a livello contrattuale.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria