Come scegliere la migliore soluzione di prestito subito per te: cosa c’è da sapere

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È considerato complicato stabilire quale sia la condizione migliore. Poiché ci sono diverse possibili soluzioni di prestito, vi possono essere prestiti personali che chiedono una serie di garanzie o addirittura l’intervento di un terzo a garanzia, mentre altre tipologie più flessibili, le quali non richiedono l’allegazione di garanzie complicate. Laddove si ritenga indispensabile la nomina di un garante, questo porterà sicuramente benefici per coloro che forniscono finanziamenti, perché nel caso in cui il beneficiario non sia più in grado di sostenere il piano di ammortamento, fornirà una garanzia affidabile per la restituzione della somma concessa più gli interessi.

Le tipologie di prestito in questione sono diverse tra loro. L’esistenza di un garante dipende dalla situazione reddituale e finanziaria del richiedente del prestito. Se non puoi dimostrare all’agenzia di credito competente di avere un reddito da lavoro mensile, o non sei nemmeno un libero professionista con reddito da lavoro autonomo, devi fornire altre tipologie di garanzie. Queste possono essere personali o reali, nel primo caso garantiamo con tutto il nostro patrimonio, mentre nel secondo caso garantiamo tramite beni immobili o mobili, dati in ipoteca o in pegno. Nella maggioranza dei casi è richiesto l’intervento del terzo garante. Se invece è possibile per una persona affermare che esiste un contratto di lavoro sufficientemente affidabile per ottenere da essa una retribuzione, e una situazione finanziaria stabile, non è necessario fornire ulteriori garanzie per poter ottenere fondi.

Caratteristiche del Prestito del Garante

Come tutti sappiamo, quando il richiedente non fornisce una garanzia sufficiente, verrà avviato un prestito con garante. Ciò si riferisce in particolare al caso in cui la domanda viene presentata senza un lavoro, quindi la busta paga non può essere presentata. Va ricordato che il salario è la forma di garanzia più importante, e qualsiasi istituto che si occupi di prestiti lo richiede. In situazioni simili, per poter effettuare un pagamento, deve essere nominato un garante. Questo viene previsto con un contratto di fideiussione, all’interno dello stesso prestito. Laddove il debitore non sia in grado di restituire il prestito, la banca si riverserà sul fideiussore per poter ottenere quanto doveva il debitore.

L’intervento del garante rassicura il creditore che anche in caso di problemi esiste la possibilità di rimborso (più interessi). In questo modo si riduce notevolmente il rischio assunto. Ovviamente su di lui sono stati condotti una serie di controlli ravvicinati, infatti verrà effettuata la stessa valutazione, altrimenti verrà valutata la persona che ha presentato la richiesta di prestito. In caso contrario, deve essere fornita una garanzia fisica tramite beni mobili o immobili di proprietà del richiedente.

Qualità che il garante deve rispettare

Il garante deve dimostrare di poter sopportare tali responsabilità dal punto di vista reddituale e patrimoniale. Pertanto, deve possedere una sufficiente capacità di rimborso e una reputazione indiscussa. Nel primo caso è necessario fornire documenti che possano dimostrare la continuità della retribuzione derivante dal rapporto di lavoro. Quindi, dovresti inviare l’ultimo stipendio ricevuto. Se il garante è un lavoratore autonomo o un professionista, dovrebbe fornire un unico certificato dal quale possa conoscere il suo reddito. Inoltre, il garante deve dimostrare di non essere indebitato. Deve anche essere maggiorenne e in età lavorativa. Per quanto riguarda la sua attendibilità, l’ispezione dell’agenzia di credito è volta a rilevare che non è stato segnalato come cattivo pagatore o iscritto al registro dei protestati. Infine, devi mostrare una copia del suo ID e codice fiscale.

L’immagine del garante è molto importante. Perché in caso di inadempimento del debitore, tutti i debiti rimanenti dovrebbero essere coperti. In pratica, dal momento in cui si verificheranno le sue condizioni di intervento, il garante sostituirà la posizione debitoria. Ovviamente, il beneficiario non deve agire senza responsabilità. Poiché l’intervento del garante è solo un’ultima risorsa, è perché il cliente non è oggettivamente in grado di adempiere agli impegni contrattuali. Nella maggior parte dei casi, un garante viene individuate nei genitori o qualcuno a lui molto vicino, data l’enorme responsabilità che questo si assume, difficilmente può essere assunta da chiunque.

Caratteristiche dei prestiti non garantiti

Le soluzioni di finanziamento non richiedono i requisiti del garante e si verificano quando il richiedente scopre diversi requisiti. Va ricordato che ogni società finanziaria, istituto di credito o banca ha una specifica politica di credito prestito. Pertanto, a seconda dell’ente che stai contattando, potresti dover affrontare garanzie più o meno rigide. Nella maggior parte dei casi, l’esigenza di maggiori garanzie deriva dalla richiesta di capitali elevati. Perché in questo caso l’istituto di credito è costretto a trovare una soluzione per ridurre il rischio di non riuscire a rimborsare l’importo concesso.

Altrimenti basta mettersi in mostra pagando mensilmente e possedendo molti beni. In alcuni casi, il fatto che il richiedente sia stato segnalato come cattivo pagatore può comportare la necessità di ottenere altre garanzie. Si può quindi affermare che un prestito senza garante, indipendentemente dal credito del cliente, può portare a termine il finanziamento purché si possa allegare l’ultimo stipendio o qualsiasi altro tipo di reddito da lavoro autonomo, a garanzia del debito. Si ricorda, infine, che se si è in un rapporto di lavoro a tempo determinato, il periodo di ammortamento non deve superare i termini del rapporto contrattuale.

Conclusioni e consigli finali per i lettori

Oltre alla formula standard, puoi fare riferimento alla distribuzione dei prestiti personali, dei prestiti finali e della quinta voce. La caratteristica è che quando non c’è garante, ci sono altre soluzioni quando sono ammessi i beni di prima necessità. Non è necessario fornire una garanzia come un garante per ottenere una sovvenzione. Ci riferiamo a prestiti d’onore, prestiti casalinghi e piccoli prestiti. I prestiti d’onore sono per studenti e si basano su accordi tra l’università e vari istituti di credito. È concesso senza garanzie e offre l’opportunità di attuare il piano di ammortamento in modo semplice e flessibile.

I prestiti casalinghi, invece, sono rivolti a coloro che svolgono prevalentemente attività nelle proprie abitazioni. In ogni caso, per questa categoria viene richiesto un reddito regolare e continuativo, eventualmente anche da attività non lavorative, come ricevute di pagamento di canoni di locazione, laddove avessimo una casa di proprietà in affitto. La caratteristica dei piccoli prestiti, invece, è che avvengono in tempi brevi e non richiedono garanzie vincolanti. Dal momento che tramite il prestito di una piccola quantità di denaro, il creditore non correrà un grosso rischio.

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