Prestiti subito tra privati: si può? Spiegazione, tipo di finanziamento, dettagli

Indice dei contenuti

• 1 Prestito non regolamentato
• 2 Inadempienza del debitore
• 3 Prestito tra marito e moglie
• 4 Per chi ha richiesto
• 5 Garanzie in caso di inadempimento

Il diritto civile prevede che i prestiti possano avvenire anche tra soggetti privati. Pertanto, tale rapporto può essere instaurato autonomamente senza l’intervento di banche o istituti di credito. Questo tipo di soluzione permette di ottenere denaro a condizioni favorevoli, senza bisogno di intermediari finanziari, e il tasso di interesse è decisamente inferiore rispetto al tasso di interesse dell’istituto di credito.

Questo tipo di prestito può essere scelto anche laddove l’istituto di credito ha rifiutato la richiesta di prestito oppure se vuoi ottenere una somma di denaro in modo più veloce e meno burocratico. Esistono due tipologie di prestito tra due soggetti privati: prestito non regolamentato e prestito regolamentato, che vengono effettuati in presenza di intermediari qualificati della Banca d’Italia.

Prestito non regolamentato

La differenza nei prestiti tra privati ​​non regolamentati è che sono stabiliti direttamente tra due persone. Questo approccio avviene attraverso una trattativa privata per consentire ai due soggetti di tutelarsi a vicenda. La scrittura privata cita singoli accordi, che rientrano chiaramente nell’ambito di applicazione delle disposizioni del codice civile in materia di contratti di finanziamento.

Questo documento è anche una garanzia per le autorità fiscali. Inoltre, se vengono scoperti flussi di capitale sospetti, questo si rivelerà una prova. Il contratto privato deve contenere i seguenti requisiti: l’importo da prestare; i termini e il periodo di rimborso; le circostanze specifiche di entrambe le parti. Infine, se entrambe le parti decidono di raggiungere un accordo in merito, occorre chiarire la garanzia e lo scopo del prestito.

Per quanto riguarda gli interessi, se viene fissato un prestito a titolo oneroso, va segnalato l’importo. In ogni caso, devono rientrare nel campo di applicazione prescritto dalla legge. I prestiti non regolati possono essere rappresentati anche utilizzando altre due situazioni: lettera e cambiale di garanzia.

• Il primo tipo viene visualizzato in ordine alfabetico. In pratica, viene formulata parte del contenuto del negozio. L’altra persona che riceve il documento lo convalida firmandolo e poi restituisce il messaggio. A differenza dei prestiti per scrittura privata, non ci sono tasse.
• La caratteristica del secondo metodo è che il prestito è garantito dal titolo di credito: le cambiali.

Inadempienza del debitore

La disciplina del prestito privato non regolamentato afferma che se il beneficiario del prestito risulta inadempiente del pagamento di una o più rate, nelle varie forme di prestito privato non regolamentato, il prestatore avrà facoltà di avviare azioni legali per recupero crediti. Questo di solito determina l’emissione di un decreto di ingiunzione. Tecnicamente questo viene emesso dal giudice civile su richiesta del creditore, con lo scopo di obbligare il debitore ad adempiere alle proprie obbligazioni di pagamento (entro 40 giorni dal ricevimento della comunicazione). Nello stesso periodo, invece, il debitore ha la possibilità di opporsi al decreto ingiuntivo. Al contrario, se non accade nulla e il termine specificato viene superato, l’esecuzione verrà eseguita. Si tratta di una soluzione rapida ed efficace, basata interamente sulle chiare esigenze dei creditori.

Il fallimento del debitore obbliga la società di prestito sociale a promuovere le operazioni di recupero del credito. Diversi soggetti che gestiscono tali prestiti offrono ai finanziatori la possibilità di fornire garanzie di rendimento. In pratica sono garantiti i pagamenti rateali, prelevati da fondi creati appositamente per questi imprevisti. È automaticamente valido per tutti i prestiti inferiori a mille euro. Deve essere firmato in caso di prestito di importo superiore. Altrimenti, sottoscrivendo una polizza assicurativa, puoi adottare un altro approccio per proteggere il tuo credito.

Prestito tra marito e moglie

Un altro tipo di prestito tra gruppi privati ​​è senza dubbio il prestito tra coniugi. In questo caso, l’accordo tra le due parti può essere eseguito anche senza un formale trasferimento di fondi.

Tuttavia, la destinazione del credito deve essere idonea a far sostenere al beneficiario le spese di mantenimento del nucleo familiare e dell’abitazione. Tutto questo deriva dalla disciplina del diritto familiare. Secondo il nostro ordinamento, il matrimonio è anche la base per una serie di azioni da compiere all’insegna della solidarietà reciproca in ambito patrimoniale. Pertanto, i prestiti tra coniugi non sono soggetti al piano di ammortamento. Anche in conformità con le procedure per lo scioglimento del matrimonio, non possono essere richiesti. Inoltre, non possono essere proposte azioni volte al recupero di fondi. Allo stesso modo, non è consentito prelevare denaro da un fondo comune.
La persona che fornisce i fondi può scegliere il livello di rischio che è disposta ad accettare. Maggiore è il rischio, maggiore è il rendimento e viceversa. Solitamente per questa scelta ci affidiamo ad un intermediario che determina il livello massimo di rischio accettabile e il tasso di rendimento atteso.

Per chi ha richiesto

I prestiti tra privati ​​sono convenienti perché il tasso di interesse effettivo è inferiore a quello proposto da banche e società finanziarie. Rimborso mensile, mediante addebito diretto della rata in conto corrente, l’importo è fisso, comprensivo di quota capitale e quota interessi. Consentono di ottenere un prestito in breve tempo. Sebbene la durata dei prestiti bancari possa arrivare fino a 10 anni, nei prestiti personali il periodo di rimborso è relativamente breve.

Garanzie in caso di inadempimento

In caso di mancato pagamento, la società che gestisce i prestiti tra privati ​​avvierà una procedura di recupero del credito. Alcuni broker forniscono servizi di garanzia di restituzione. Questo servizio prevede la costituzione di un fondo per il rimborso della rata garantita dal contratto anche nel caso in cui la persona che ha ottenuto il prestito non provveda al pagamento. Per i prestiti inferiori a 1.000 euro questa garanzia si attiva automaticamente, mentre per i prestiti tra privati ​​che superano tale importo è facoltativa. Infine puoi anche decidere di acquistare un’assicurazione per proteggere il tuo credito.